Hammer Time in Legacy - la guida

Articolo originale: Legacy Hammer Time – Deck Guide

Di tanto in tanto succede che un mazzo che ottiene ottimi risultati in un altro formato risulti talmente forte che i giocatori decidano di volerlo provare in Legacy. Uno degli esempi più emblematici, storicamente, è rappresentato da Caw-Blade: un mazzo nato in Standard così efficace che sarebbe poi diventato uno dei mazzi più importanti in Legacy negli anni seguenti. Abbiamo visto questo fenomeno anche un po’ più recentemente, con il mazzo Temur Rhino che ha ottenuto alcuni buoni risultati nell’ultimo anno o due. Comunque, oggi voglio esaminare un altro “porting” dal Modern che sembra essere promettente in Legacy: Hammer Time. CrusherBotBG, un giocatore di MtGO, si è piazzato all’undicesimo posto in una Legacy Challenge con una sua versione di questo mazzo che sembra alquanto forte.

Solitamente sono molto contento quando tutto ciò accade: questo inserisce il mazzo in nuovo contesto e consente ai giocatori di lavorarci su per ottimizzarlo per il Legacy. Ma passiamo direttamente a vedere il funzionamento del mazzo e perché potremmo volerlo portare dal Modern al Legacy.

12 Terre
3 Inkmoth Nexus
2 Karakas
7 Snow-Covered Forest

4 Terre Artefatto
4 Ancient Den

4 Terre Incantesimo
4 Urza’s Saga

4 Stregonerie
4 Steelshaper’s Gift

8 Creature
4 Puresteel Paladin
4 Stoneforge Mystic

9 Creature Artefatto
4 Esper Sentinel
1 Lion Sash
4 Ornithopter

15 Artefatti
4 Colossus Hammer
1 Cranial Plating
4 Mox Opal
1 Nettlecyst
1 Paradise Mantle
1 Retrofitter Foundry
1 Shadowspear
1 Sword of Fire and Ice
1 Umezawa’s Jitte

4 Incantesimi
4 Sigarda’s Aid

SIDEBOARD
1 Citizen’s Crowbar
4 Ethersworn Canonist
4 Leyline of Sanctity
3 Mana Tithe
1 Pithing Needle
2 Swords to Plowshares

LA STRATEGIA

Hammer Time è un mazzo aggro-combo che ha qualche somiglianza con mazzi tipo Infect. Il piano è abbastanza semplice: mettere un Colossus Hammer su una creatura il prima possibile e uccidere rapidamente l’avversario. Per fare ciò, il mazzo ha otto modi per trovare un martello (Steelshaper’s Gift e Stoneforge Mystic… 12 se contiamo anche Urza’s Saga) e otto modi per metterlo su una creatura (Puresteel Paladin e Sigarda’s Aid). Se gli avversari sono in grado di resistere a tutto questo, il mazzo presenta una discreta resilienza che gli permette di giocare partite più lunghe grazie alla forza di Stoneforge Mystic e Urza’s Saga. Nel complesso, il mazzo è alquanto resistente e spietatamente veloce da stare al passo con i mazzi avversari nelle partite di attrito, tutti segnali molto promettenti.

LA SCELTA DELLE CARTE

Questo è l’elemento centrale del mazzo e l’intero mazzo risulta costruito per trarne vantaggio. Il costo di Equip sulla carta può fuorviare dato che il mazzo è pieno di sistemi per mettere gratuitamente l’equipaggiamento su una creatura. Una volta equipaggiato, probabilmente la partita non durerà più tanto visto che un attacco dirompente per almeno 10 danni la farà finire in breve tempo. Per poter supportare appieno tale strategia, è necessario impegnare una discreta quantità di risorse nella costruzione del mazzo ma ne vale sicuramente la pena poiché il piano non solo è forte ma anche piuttosto “economico”. E’ possibile impostare una vittoria di secondo turno in alcune situazioni particolari (sebbene un po’ al limite) ma possiamo quanto meno mettere alla prova gli avversari sin da subito e costringerli ad avere le risposte giuste.

Queste carte rappresentano i mezzi che abbiamo per mettere un Colossus Hammer su una creatura. Sigarda’s Aid è il più potente ed efficiente di questi due effetti, che ci permette non solo di equipaggiare un martello molto velocemente ma anche di fare dei combat trick con tutti i nostri equipaggiamenti. Penso che il costo di un solo mana di Sigarda’s Aid e di Colossus Hammer sia uno delle ragioni principali per cui il mazzo può passare dal Modern al Legacy. Non si tratta solamente di un abbinamento abbastanza facile da assemblare: il costo di mana lo rende alquanto semplice da giocare anche contro soft counter come Daze.

Puresteel Paladin è il più “pesante” tra i due ma più o meno funziona ancora bene per equipaggiare un martello su una creatura. Riveste un ruolo particolarmente importante se gli avversari hanno una risposta alla creatura equipaggiata, bloccando così un Colossus Hammer già in gioco. Essere in grado di riequipaggiarlo è un aspetto importante della strategia. In più ha anche un valore aggiunto in late game, consentendoci di pescare carte grazie a tutti gli equipaggiamenti, il che rappresenta un bel vantaggio. E’ importante sottolineare e da tenere bene a mente che non sempre avremo metalcraft.

Questi sono i sistemi principali che abbiamo per trovare un Colossus Hammer. Stoneforge Mystica non ha bisogno di presentazioni, visto che è risultata una delle migliori creature in Legacy sin dalla sua prima stampa. Questo potrebbe essere il miglior mazzo dove inserirla dal momento che non solo ci aiuta ad assemblare la nostra combo ma, giocando il mazzo un enorme quantità di carte perfette per essa, ci consente di ottenere la carta ideale per quasi tutte le situazioni.

Steelshaper’s Gift è per lo più peggiore di Stoneforge Mystic, tranne per il fatto che è un’ulteriore carta che costa un solo mana. Dato che principalmente andremo a “tutorare” un martello, sicuramente questo aspetto può dare del filo da torcere alla mistica. Se il nostro obiettivo è esclusivamente quello di settare la combo, in realtà Steelshaper’s Gift è migliore: una cosa da tenere bene a mente nei matchup in cui l’unico cosa che conta è fare race sull’avversario.

Questo è uno dei “pacchetti” più consistenti per Stoneforge Mystic in tutto il Legacy. Cranial planting è un Colossus Hammer peggiore quando abbiamo in campo Sigarda’s Aid ma è sicuramente meglio se abbiamo a disposizione poco mana per equipaggiare le creature. Lion Sash è sia una minaccia che una creatura con hate contro il cimitero e, arrivati a questo punto, ha dimostrato sicuramente il suo valore. Shadowspear, oltre ad essere un target per Urza’s Saga, risulta determinante contro mazzi che possono “chump-bloccare” in continuazione o contro i mazzi che possono effettivamente fare race su di noi. Sword of Fire and Ice era una carta molto giocata ma è un po’ caduta in disgrazia da quando True-Name Nemesis ha in parte lasciato il formato. E’ comunque sempre un ottimo aiuto per superare un Murktide Regent e, nel complesso, un equipaggiamento molto forte. Umezawa’s Jitte è (e sarà sempre) uno dei migliori equipaggiamenti mai stampati, quindi è un grande vantaggio poterne approfittare con il passaggio dal Modern al Legacy. Infine, Nettlecyst è una sorta di Cranial Plating/grave minaccia che a volte può essere esattamente ciò di cui abbiamo bisogno.

Ecco le creature economiche su cui possiamo mettere un Colossus Hammer. Esper Sentinel è una carta davvero snervante contro cui giocare se all’inizio si fa un po’ di fatica. Funziona anche alla perfezione con un martello, dandoci la certezza di pescare una carta, perciò la sentinella è la soluzione perfetta per questo mazzo. Ornithopter è di per sé una carta molto meno d’impatto ma può portare benissimo un Colossus Hammer e permette alcune delle partenze più forti di questo mazzo. Inoltre, essere una creatura volante è molto importante perché potrà “indossare” quasi tutti gli equipaggiamenti (tranne Jitte) con successo.

Un’altra grande differenza tra la versione Modern e quella Legacy: Mox Opal velocizza notevolmente l’archetipo, il che gli conferisce la capacità di stare al passo con la forza e la velocità di altri mazzi nel formato.

Questi sono i bersagli per Urza’s Saga. Paradise Mantle è per lo più peggiore di Mox Opal, tranne quando non abbiamo abbastanza artefatti per metalcraft quindi, probabilmete, vale la pena riservargli uno slot (anche se in realtà non ne sono così sicuro). Retrofitter Foundry è uno dei migliori modi per grindare contro i mazzi più lenti e sono sempre convinto che questa carta sia uno dei migliori bersagli disponibili nel formato per Urza’s Saga, perciò è un ottimo inserimento nel mazzo.

LA MANA BASE

Le pianure ci fanno lanciare le magie e dobbiamo avere sempre accesso al bianco, quindi non c’è molto da dire qui.

Ancient Den è principalmente un artefatto gratis, visto che ci aiuta ad attivare metalcraft molto bene. Potrebbe rappresentare un danno collaterale contro carte come Meltdown e Null Rod ma vale la pena correre il rischio dato il potenziale vantaggio.

Siccome il mazzo ha davvero bisogno di mana bianco, non possiamo giocare troppe fonti di mana incolore. Inkmoth Nexus è una carta piuttosto importante dato che ci fornisce minacce extra ad un costo molto basso (e ci permette di ottenere delle efficaci “turn two kills”).

Come per Death & Taxes, Karakas è per lo più una spell gratis e ci fornisce protezione contro leggende “random”. A differenza di Death & Taxes, però, non abbiamo nostre creature leggendarie da proteggere e, pertanto, non è necessario correre rischi giocandone troppe copie.

Come tutti i mazzi che giocano Urza’s Saga, questo è il vero collante che tiene unito il tutto. Non c’è limite a ciò che questa carta fa per il mazzo: ci dà due minacce, l’accesso alla combo, la possibilità di accelerare il mana e molto altro ancora.

IL SIDEBOARD

Manriki-Gusari non è mai stata un’ottima carta da sideboard, anche perché l’utilizzo era davvero circoscritto (anche se a volte era senz’altro necessaria). Citizen’s Crowbar è molto meglio, dal momento che ci permette di rispondere a qualsiasi artefatto o incantesimo, il che è fortissimo per una carta che può essere “tutorata”.

Ethersworn Canonist è sempre un’ottima carta da avere contro la maggior parte dei combo e, quando si parla di hatebears da sideboard, c’è davvero poco più efficace di questa carta.

Leyline of Sanctity è una carta forte contro gli scarti, mazzi come Storm e sporadici Hurkyl’s Recall, quindi penso che sia un inserimento ragionevole per il mazzo.

Vedere Mana Tithe è alquanto strano ma francamente è una carta che gli avversari non si aspetteranno. Non sono sicuro che sia l’opzione migliore ma, finché la gente non si abituerà ad essa, mi piace vederla qui dentro.

La carta più polivalente del Legacy sembra essere un ottimo target per Urza’s Saga, quindi mettiamola dentro quando necessario (Sneak Attack, Thespian’s Stage, ecc.).

Le creature dominano ancora in questo formato e Swords to Plowshares è la migliore risposta, perciò un paio qui dentro terranno in qualche modo a bada un Murktide Regent.

TIPS & TRICKS

  • Carte come Meltdown possono essere totalmente devastanti se non siamo preparati quindi, se ce li aspettiamo, assicuriamoci di pianificare bene il gioco andando a prendere carte più resistenti come Nettlecyst piuttosto che martelli extra.

  • Possiamo riattivare Inkmoth Nexus dopo averlo equipaggiato con un Colossus Hammer per dargli nuovamente Flying: un’interazione chiave da tenere a mente.

  • Umezawa’s Jitte è un buon sistema per superare un Ensnaring Bridge (se ha segnalini sopra, possiamo usare un Ornithopter per attaccare e pomparlo dopo la dichiarazione degli attaccanti oppure possiamo dare -1/-1 ad una nostra Stoneforge Mystic, permettendole così di attaccare e poi pompandola successivamente).

PICCOLA GUIDA SUL SIDEBOARDING

IZZET DELVER (-1 Paradise Mantle, -1 Cranial Plating, +2 Swords to Plowshares)
Onestamente, la maggior parte delle carte sono abbastanza adatte al matchup, perciò non c’è molto da togliere. Mi piace tagliare Paradise Mantle e Cranial Plating per via di Meltdown ma esagerare troppo può essere un modo facile per perdere post-side. Questa partita si baserà in gran parte sulla scelta del momento giusto. Ogni tanto sarà giusto provarci subito, prima che loro possano difendersi in modo efficace. Altre volte sarà giusto aspettare un po’ di più e trovare un modo per giocare attraverso le loro interazioni.

JESKAI CONTROL (-1 Umezawa’s Jitte, -1 Shadowspear, -1 Paradise Mantle, +3 Mana Tithe)
Man mano che la partita andrà avanti, sarà davvero difficile tenere il passo con le loro rimozioni. Penso che l’approccio migliore sia provarci il più rapidamente possibile e costringerli ad avere una risposta. Se ce l’hanno, possiamo ancora ripartire con Urza’s Saga ma giocare una partita lunga contro Jeskai Control non è una scelta vincente il più delle volte. Mi piace Mana Tithe dal momento che ci può aiutare a settare una vittoria veloce così come neutralizzare un drop a tre fastidioso nel mid-game.

DEATH & TAXES (-1 Sword of Fire and Ice, -1 Retrofitter Foundry, -1 Lion Sash, -1 Nettlecyst, +2 Swords to Plowhares, +1 Pithing Needle, +1 Citizen’s Crowbar)
Non è proprio prudente puntare su di una kill veloce a causa di Solitude ma, dal momento che giocano 80 carte, è senza dubbio meglio farlo prima che poi. Non penso che Retrofitter Foundry sia un pezzo importante del nostro puzzle, in quanto D&T non è un mazzo contro cui realisticamente possiamo grindare. Principalmente preferisco fare le mie mosse quanto prima piuttosto che aspettare e il mio sideboarding va tutto in questa direzione visto che i pezzi che andiamo a togliere sono quelli più lenti e pesanti.

DOOMSDAY (-1 Lion Sash, -1 Umezawa’s Jitte, -1 Retrofitter Foundry, -1 Sword of Fire and Ice, -1 Nettlecyst, -1 Shadowspear, -1 Paradise Mantle, +3 Mana Tithe, +4 Ethersworn Canonist)
Anche se non abbiamo molti modi per interagire con questo mazzo, possiamo impostare una bella race, quindi probabilmente il matchup sarà piuttosto tirato. Cerchiamo di sbrigarci il più possibile e, per quanto possibile, cerchiamo di avere un piano di riserva se ci fanno diruption. Le carte che metteremo dentro non li fermeranno in alcun modo ma, se tutto va bene, possiamo rallentarli abbastanza a lungo da portarli a zero punti vita.

traduzione a cura di Mister X